Lanciata la campagna per i consulti in farmacia
Molte questioni di salute possono essere discusse e risolte in tutta semplicità e comodità direttamente in farmacia, ma ancora pochissime persone in Svizzera lo sanno. Ecco perché la Società Svizzera dei Farmacisti pharmaSuisse lancia oggi una campagna nazionale.
Con il sostegno delle associazioni cantonali, delle catene e dei gruppi di farmacie, la Società Svizzera dei Farmacisti pharmaSuisse spiega che la promozione e la pubblicizzazione dei consulti in farmacia costituisce un progetto strategico chiave per i prossimi anni. La campagna durerà diversi anni e punta a far sapere che i team delle farmacie assumono un ruolo centrale nell’assistenza medica di base. La campagna mira inoltre a dimostrare che utilizzando maggiormente le farmacie come primo punto di contatto per le questioni di salute si alleggerirà la pressione sugli ambulatori dei medici di famiglia e sui servizi di pronto soccorso sovraffollati. Il messaggio della campagna è quindi anche: «Ci pensiamo noi – la vostra farmacia». La campagna vuole evidenziare le competenze dei farmacisti e pubblicizzare la ricca gamma di servizi proposti.
Obiettivi e svolgimento della campagna
La Società Svizzera dei Farmacisti pharmaSuisse ha scelto un approccio nuovo e audace per la sua campagna, pensata proprio per distinguersi e sorprendere, mostrando i farmacisti dal loro lato autentico e umoristico. Cedric Schild, nota star dei social media, è stato scelto come volto della campagna. In tipico stile «Cedi», è partito con una telecamera nascosta e ha fatto tappa di farmacia in farmacia per vedere se il messaggio
manteneva le promesse fatte. Ne è risultata una serie di brevi video divertenti che riassumono i vantaggi di un consulto in farmacia. I video e altri contenuti della campagna nazionale sono visibili sui social media (Instagram, YouTube, LinkedIn und TikTok) e sugli schermi delle farmacie. La campagna è accompagnata e diffusa anche dal partner media Blick.
Sul sito Internet della campagna www.ci-pensiamo-noi.ch, che cerca il dialogo con la popolazione e anche con i team delle farmacie, si trova tutto il materiale della campagna e molte altre informazioni e storie. Grazie a un test divertente per verificare le proprie conoscenze, tutti possono scoprire in modo giocoso quanto ne sanno su alcune malattie e sui servizi disponibili in farmacia. La newsletter mensile fornisce informazioni sulle attività della campagna, che culminerà il 25 settembre 2024 con la «Giornata della farmacia».
La farmacia come primo punto di riferimento per le questioni di salute
La revisione della legge sulle professioni mediche (LPMed) e della legge sugli agenti terapeutici (LATer) ha rafforzato il ruolo dei farmacisti nell’assistenza medica di base. Come stabilito dalla legge, i farmacisti sono autorizzati a diagnosticare e a trattare le malattie più comuni sotto la propria responsabilità, a dispensare determinati medicamenti con obbligo di prescrizione e a somministrare vaccinazioni. Con circa 300’000 contatti giornalieri, le poco più di 1’800 farmacie svizzere forniscono cure di base vicino a casa e fanno parte di un prezioso servizio pubblico. Ora tutto consiste nel farlo sapere anche al grande pubblico. «Non vedo l’ora di partecipare alla campagna e di diffondere il messaggio insieme ai nostri 20’000 professionisti della farmacia», ha dichiarato Martine Ruggli, Presidente della Società Svizzera dei Farmacisti pharmaSuisse, in occasione del lancio della campagna.