Contenimento dei costi nel settore sanitario
Pacchetto di misure 2
per il contenimento dei costi
A settembre 2022 il Consiglio federale ha adottato il messaggio relativo alla modifica della LAMal riguardante le misure di contenimento dei costi – pacchetto 2, che contiene diverse misure volte a contenere l’andamento dei costi dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) a un livello giustificabile dal punto di vista medico. Tra le altre cose, è previsto l’adeguamento della regolamentazione dei servizi che possono essere svolti dai farmacisti a carico dell’assicurazione sanitaria obbligatoria. Ciò include, in particolare, la possibilità di svolgere prestazioni indipendenti nell’ambito di programmi di prevenzione cantonali e nazionali nonché servizi di consulenza farmaceutica per ottimizzare la terapia farmacologica e l’aderenza alla terapia.
Situazione attuale
La questione è attualmente in discussione in Parlamento ed è seguita attentamente dalla Società Svizzera dei Farmacisti pharmaSuisse. Ci stiamo adoperando affinché la prevista modifica della LAMal venga attuata rapidamente. Si tratta di un prerequisito essenziale affinché i farmacisti possano svolgere adeguatamente il loro ruolo di fornitori di cure primarie nella cooperazione interprofessionale, su un piano di parità con gli altri fornitori di prestazioni mediche. Solo in questo modo si potrà finalmente sfruttare appieno il potenziale di promozione della qualità e di riduzione dei costi dei farmacisti nell’assistenza di base.
Nuovo modello Quota di distribuzione
L’adeguamento della quota di distribuzione dei medicinali soggetti a prescrizione medica (art. 38 OPre) è un tema ricorrente da diversi anni, poiché il modello attuale contiene falsi incentivi che penalizzano la dispensazione di medicinali generici più economici. Nell’autunno del 2022, sotto l’egida del Dipartimento federale dell’interno (DFI), è stato raggiunto un consenso tra i vari fornitori di prestazioni che dispensano medicamenti su prescrizione (ospedali, studi medici e farmacie). pharmaSuisse ha contribuito attivamente a questo consenso, che è servito per sviluppare un sistema di quote di distribuzione meno dipendente dal prezzo di dispensazione di fabbrica. Il sistema si basa su due misure: la correzione del sistema di ripartizione e una ripartizione identica per il prodotto originale e tutti i suoi generici. Anche le associazioni di assicuratori sanitari curafutura e santésuisse sono state coinvolte nelle sessioni di lavoro per raggiungere il consenso e curafutura sostiene il risultato.
Il vantaggio della combinazione
Il vantaggio di questa combinazione, a differenza del «prezzo di riferimento» respinto dal Parlamento, è la correzione degli attuali falsi incentivi che «premiano» la dispensazione di medicamenti più costosi. Inoltre, promuove l’offerta di medicamenti invece di minacciarla, dato che presenta un rapporto costo/benefici ottimale.
Questo consenso non solo risponde alla mozione 20.3936, adottata dal Parlamento, ma consente anche un risparmio immediato stimato in 60-70 milioni di franchi svizzeri (tra tutti i canali) e altri 100 milioni di franchi all’anno grazie ad una maggiore espansione dei medicamenti generici.
L’implementazione del nuovo modello è prevista per il 2024 e sarà attentamente monitorata da pharmaSuisse, insieme agli altri attori interessati.